TECNOLOGIE ELETTRICHE, DISEGNO E PROGETTAZIONE


 

FINALITA'

Tecnologie elettriche, Disegno e Progettazione (T.D.P.) è una disciplina di sintesi, principalmente mirata al conseguimento delle seguenti finalità:

1. far acquisire, attraverso un'attività progettuale rivolta ad uno specifico ambito tecnologico, capacità generali di sintesi e di organizzazione;

2. far acquisire, con un'impostazione didattica che procede per progetti, capacità di sistematizzazione delle conoscenze tecnologiche caratteristiche dell'indirizzo;

3. fornire capacità specifiche di rivisitazione e riorganizzazione di contenuti appresi in altre discipline, necessari per condurre in modo completo un progetto specifico .

 

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Al termine del corso l'allievo, affrontando problemi di complessità crescente, dovrà acquisire conoscenze e operatività specifiche connesse ai passi tipici della progettazione:

1. posizione del problema e documentazione sull'oggetto del progetto;

2. scelta di una possibile soluzione e individuazione delle componenti tecnologiche e degli strumenti operativi occorrenti;

3. documentazione specifica su materiali e componenti ed organizzazione delle risorse disponibili e reperibili (con particolare riferimento agli aspetti tecnici ed economici);

4. stesura di preventivi di massima;

5. progetto esecutivo;

6. realizzazione e collaudo;

7. produzione di documentazione d'uso.

 

 

CONTENUTI

 

Terzo Anno [ 4 (3) ore ]

- Tecnologia

- Sicurezza e normativa: principi di prevenzione e protezione.

- Funzioni elettriche digitali e lineari.

- Interazione con il campo: principi di trasduzione e di attuazione.

- Proprietà fisiche e chimiche della materia nei diversi stati di aggregazione.

- Disegno e documentazione

- Lettura del disegno.

- Disegno come linguaggio visivo.

- Tabelle e grafici.

- Appunti, riassunti, verbali e relazioni in lingua italiana.

- Documentazione con strumenti informatici di uso comune: word processing e foglio elettronico.

- Documentazione tecnica iniziale (ricerca, analisi e valutazione).

- Documentazione tecnica in itinere (produzione).

- Documentazione tecnica d'uso (produzione).

- Collaudo e strumentazione

- Principi funzionali della strumentazione di base:

oscilloscopio, personal computer, multimetro, generatore, analizzatore di spettro ecc..

 

Progetti suggeriti per il terzo anno

Esempi

- Apparati elettronici digitali.
- Sistemi di comando e di regolazione continua e discontinua.
- Semplici impianti di utilizzazione.

- Sistemi per la misura del tempo.
- Sistemi per la misura della frequenza.
- Sistemi per la generazione di messaggi.
- Alimentatori
- Movimentazioni automatiche con teleruttori.
- Impianti civili per la distribuzione di energia     elettrica.
- Impianti di illuminotecnica.

 

Quarto e Quinto Anno [ 5 (4) e 5 (4) ore ]

Tecnologia

- Sicurezza e normativa: principi di prevenzione e protezione.

- Software per PLC e microprocessori come componente elettrico "immateriale".

- Tecniche operative per realizzazioni cablate, wrappate e stampate.

- Caratteristiche tecniche e criteri di scelta di elementi conduttori, isolanti e magnetici di più vasto uso.

- Caratteristiche funzionali e criteri di scelta di componenti attivi e passivi, con particolare riferimento ai dispositivi di potenza.

- Configurazione del controllore logico programmabile.

 

Disegno e documentazione

- Documentazione tecnica iniziale, in itinere, d'uso.

- Documentazione economica: gestione progetti e organizzazione della produzione.

- Documentazione in lingua straniera: lettera, relazione tecnico-scientifica, traduzione.

- Elementi di disegno geometrico come prerequisiti per l'uso corretto dei pacchetti applicativi informatici.

- Documentazione e progettazione con strumenti informatici di uso comune: pacchetti CAD.

- Documentazione e progettazione con strumenti informatici emergenti: nuovi ambienti operativi.

 

Collaudo e strumentazione

- Interconnessioni tra strumenti: sistemi automatici di misura.

- Acquisizione ed elaborazione multimediale.

- Problematiche relative al controllo qualità.

 

Progetti suggeriti per il quarto anno

Esempi

- Apparati con PLC per acquisizione e controllo.
- Apparati con microprocessori per acquisizione e controllo.

- Automazione di semplici processi sequenziali.
- Automazione di semafori.
- Automazione di ascensori.
- Sistemi di sicurezza.
- Sistemi per il controllo delle movimentazioni.

Progetti suggeriti per il quinto anno

Esempi

- Apparati per controlli su macchine elettriche e impianti.
- Automatismi.

- Controlli di posizione con motori passo-passo.
- Controlli di velocità su macchine a corrente  continua.
- Automatismi per telecontrolli su macchine elettriche, impianti e apparati.
- Sistemi antifurto.
- Sistemi automatici nell'alimentazione elettrica di emergenza.

 

INDICAZIONI DIDATTICHE

Impostazione curricolare

La disciplina si affida ad un itinerario didattico che prevede, simultaneamente e in modo integrato:

- l'acquisizione di modi di procedere e di capacità organizzative generali, derivati dalle tecniche per la gestione progetti;

- l'acquisizione della capacità di apprendere e usare in modo integrato conoscenze relative a diversi ambiti disciplinari, anche non tecnologici;

- l'acquisizione o il consolidamento di capacità di documentazione e di comunicazione del lavoro svolto.

L'aspetto progettuale, l'acquisizione e l'uso di conoscenze pluridisciplinari e le fasi di documentazione e comunicazione non devono essere oggetto di blocchi tematici separati, ma si deve tendere ad una continua integrazione, evitando sia lunghe trattazioni autonome e astratte sulle metodologie di progettazione e sull'organizzazione delle attività, sia trattazioni di dettaglio relative a conoscenze particolari (linguistiche, economiche, scientifiche, tecnologiche) senza riferimento allo specifico contesto progettuale.

La natura interdisciplinare di questo insegnamento richiede in particolare:

- specifico lavoro di coordinamento del consiglio di classe;

- attenta programmazione preventiva;

- continuo raccordo tra i docenti che conducono il progetto;

- ampia dotazione di documentazione tecnica, da utilizzare come fonte sia di conoscenza sia di valori e parametri di progetto;

- vigile attenzione del docente nel seguire e valutare la documentazione che gli allievi devono redigere per ogni progetto.

 

Ruolo del disegno e dell'informatica nell'insegnamento di T.D.P.

Disegno e informatica, intesi come strumenti di lavoro utili nel calcolo, nella simulazione e nella documentazione, trovano nel computer e nel software applicativo i supporti di impiego prevalente.

Gli aspetti che devono essere proposti nel corso di T.D.P. riguardano soprattutto tutte le fasi di documentazione sia scritta che grafica; in tal senso saranno affrontati e usati in tutto l'arco del triennio e in ciascun progetto.

Un discorso a parte vale invece per la programmazione a livello macchina e con linguaggi speciali (ad esempio per microprocessori o PLC) da intendere soprattutto come componente tecnologico "immateriale", la cui conoscenza può essere fornita o ripuntualizzata quando un progetto ne richiede l'uso.

 

Didattica

L'acquisizione di capacità organizzative e di documentazione e l'integrazione tra conoscenze pluridisciplinari richiedono una didattica adeguata.

Possono essere utili le lezioni frontali e le letture, sia per il trasferimento di alcune conoscenze preliminari indispensabili, sia per formalizzare e generalizzare quanto appreso durante lo svolgimento del progetto. E' bene però ricorrere ampiamente a metodi attivi di apprendimento; piuttosto che di fronte a problemi applicativi, bisogna che lo studente sia messo di fronte a problemi aperti, in modo da stimolare la scelta e la puntualizzazione di obiettivi, di procedimenti e di mezzi.

L'attività di progettazione si deve avvalere di numerosi supporti didattici.

* Il laboratorio, organizzato in modo flessibile, dovrà disporre di letteratura tecnica del settore, di manuali per la normativa vigente (in particolare CEI) che dovrà essere rigorosamente rispettata, di listini e di specifiche di prestazione dei componenti, di componenti, di strumenti adeguati alle diverse fasi della progettazione, dall'analisi del problema alla stesura della documentazione d'uso.

* Brevi unità didattiche e schede di documentazione, non necessariamente organizzate o discusse nelle ore di T.D.P., consentiranno di introdurre, richiamare e puntualizzare le conoscenze pluridisciplinari necessarie per la conduzione del progetto.

* Conferenze, visite ad aziende e letture di approfondimento consentiranno allo studente di completare la preparazione, inquadrando l'attività strettamente scolastica in una visione più sistematica dei problemi tecnologici e tecnico-economici.