Le attività di alternanza scuola lavoro (ASL) ricoprono grande importanza per
gli studenti delle scuole superiori perché li mettono a stretto contatto col
mondo del lavoro permettendo di sperimentarlo direttamente nel corso delle
settimane in cui i ragazzi frequentano personalmente le aziende che collaborano
con la scuola. In azienda gli allievi, oltre che a mettere in pratica le proprie
conoscenze, hanno modo di rendersi conto dei vari aspetti dell’ organizzazione
aziendale con la sua articolazione, i suoi tempi e metodi di lavoro.
Anche le
aziende traggono benefici dall’ ASL in quanto hanno modo di mettersi in
connessione col mondo scolastico rendendosi conto della preparazione delle nuove
leve; hanno modo inoltre di conoscere le capacità dei singoli giovani a cui, una
volta diplomati, possono ricorrere in caso di assunzioni.
Alla presentazione
dell’ Alternanza scuola-lavoro agli allievi delle classi quarte e ai loro
genitori, ha partecipato, a nome delle aziende, il rappresentante di
UNINDUSTRIA Treviso ing. Luciano Miotto; ha portato il saluto del Comune di San
Donà l’Assessore alle attività sociali.
E’ stato presentato in modo
particolare il progetto che vedrà coinvolte, insieme agli studenti e
docenti del “Volterra” le aziende LISEC e WEBBROBOTICA nella progettazione di un
sistema automatizzato per la movimentazione del vetro. Il dott. Massimo De Feo
della LISEC insieme al dott. Costantino Beraldo della WEBBROBOTICA e al prof.
Mirco Segatello hanno illustrato gli obiettivi e le fasi di questo
progetto.
Le attività di alternanza scuola-lavoro chiamano in causa
direttamente anche i docenti delle classi coinvolte, alcuni dei quali svolgono
la funzione di tutor degli studenti nel corso dell’esperienza di
alternanza.
Referente dell’ istituto “Volterra” per l’ Alternanza è la
prof.ssa Caterina Fregonese, che ha spiegato ai presenti il significato e
l’organizzazione dell’ Alternanza scuola-lavoro.