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Concorso di poesia sulla disabilita'

Sergio Ponticello, 2a B, si è classificato secondo al concorso "Liborio Giuffré" con la poesia .

Motivazione:
2° classificato al concorso di poesia sulla disabilità "Liborio Giuffré"

La poesia di Sergio Ponticello esprime la libertà raccolta nelle ali di un uccello che può e vede gestire il respiro dell'umanità in un intreccio di domande soffuse. Raggiungere il cuore delle cose senza farsi distruggere. La piena delle piogge ne definisce l'immensità del "potrei", un condizionale che mantiene in bilico il buio e la capacità di accoglierlo per gestirlo con speranza. Il linguaggio scorrevole talvolta melanconico esprime la forza di andare oltre l'ignoto della parola.


A volte mi piacerebbe
poter essere un uccello libero,
volare sopra il resto del mondo
senza essere riconosciuto,
da nulla e da nessuno,
per non far vedere le mie diversità,
in modo da sfiorare l'acqua del mare
come fa il vento con il mio viso,
quando, increspato da una brezza leggera, mi fa sorridere.
Vorrei raggiungere quell'immensa luce di colori
che fa brillare ogni cosa, che sfiora tagliente la mia indole.
Potrei sprofondare nelle luminose,
notturne macchioline bianche
che avvolgono il cielo e
assistere da lontano
alla vita che scorre sotto di me,
come un fiume in piena nella stagione delle piogge.


segreteria
15/03/2010 09:50:53
Articolo tratto da ITIS "V. Volterra" - San Donà di Piave (www.istitutovolterra.it)