I.T.I.S. Vito Volterra San Donà di Piave (VE) Sabato 17 dicembre 2005 CONFERENZA ONLUS ISF Il progetto ANGAL che questa sera è stato presentato pubblicamente in questa sede per noi studenti, oltre a rappresentare un attività utile al potenziamento delle nostre capacità a livello di programmazione, decisamente superiore a quello curricolare che la scuola offre, rappresenta un occasione per impegnarci in maniera concreta nel mondo volontariato. Le motivazioni che hanno spinto molti di noi a prender parte a questo progetto sono state principalmente due. Il primo motivo che ha spinto me e i miei colleghi ad occupare molte ore della propria giornata, che potrebbero essere dedicate allo studio o al ludo (si pensi che oltre alle 3 ore dell’incontro settimanale ne occupiamo un numero cospicuo per approfondire gli argomenti trattati negli incontri e per realizzare la propria parte di programma) è stata la voglia di fare del volontariato. La parola volontariato sta a significare un attività spontanea con finalità di servizio, un attività gratuita che supplisce le inadempienze di una società in cui sussistono molti problemi. Il volontariato è porsi al servizio d’altri uomini e della società. Il volontariato risponde all’esigenza di fornire un significato al proprio agire e quindi dare un significato alla propria vita, nella misura in cui ci si impegna con gli altri. Il volontariato mobilita la persona a rispondere alle esigenze d’altre persone e dà come frutto la soddisfazione d’aver prodotto qualcosa in senso assistenziale. Fare del volontariato è crescita culturale e personale. Noi tutti appartenenti a questo progetto abbiamo come obiettivo l’impegno sociale, in quanto ci impegniamo ha fornire un servizio di assistenza informatica a un ospedale sorto in un paese povero, gestito da una associazione non lucrativa che non dà spazio al guadagno materiale e all’affermazione individuale, ma con la consapevolezza che la vera ricompensa è saper di aver migliorato la condizione di una realtà di disagio. Auspichiamo inoltre che il nostro lavoro serva a migliorare la qualità dei servizi offerti dalla struttura ospedaliera, servizi indispensabili nella realtà dove è inserita, e aiuti il lavoro di medici, infermieri e operatori sanitari. Il secondo motivo che ci ha spinti a prender parte a questo progetto è stato avere la possibilità di partecipare ad un corso di programmazione d’alto livello, non impartibile nelle ore di lezione in classe; in questo corso possiamo apprendere e far nostre delle nozioni e tecniche di programmazione, che vengono utilizzate realmente nel mondo della produzione di applicativi. Alla fine di questo progetto saremmo in grado di veder funzionare un programma che, a differenza di quelli fatti in classe implementanti piccoli problemi, gestisca una realtà concreta e vasta.