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BENVENUTO AGLI/ALLE STUDENTI/ESSE DELLE CLASSI PRIME

Come preside del “Volterra”, a nome di tutto l’Istituto, porgo a voi studenti/esse di prima un caloroso benvenuto all’ ITIS Volterra: da oggi anche voi entrate a far parte di questa famiglia che si è formata poco più di 25 anni fa.

Un passaggio importante
Comincia ora una nuova fase della vostra vita di ragazzi e ragazze, vi aspettano molte novità, quello che state iniziando è un passaggio nuovo ed importante.

Per molti di voi, in special modo se provenite fuori da San Donà, cambiano le abitudini e i ritmi di vita: la scuola non è più sotto casa e gli orari cui dovrete abituarvi sono diversi.

L’ingresso nella scuola superiore si accompagna ad un misto di curiosità e di paura: curiosità per tutto ciò di nuovo che incontrerete e paura di non sapervi inserire bene nel nuovo ambiente, di non essere capiti, di non saper affrontare le difficoltà che vi si potranno presentare. Queste sensazioni sono normali e per ogni problema potrete contare sull’appoggio degli adulti che qui incontrerete.

In generale tuttavia l’ambiente della scuola superiore è meno protettivo di quello della scuola media e vi viene richiesto via via di diventare più autonomi.


Le persone
Conoscerete tante persone nuove con molte delle quali potrete fare insieme un percorso della durata di 5 anni:
le/i compagne/i di classe,
gli insegnanti,
il personale tutto che lavora nella scuola.
Con quale atteggiamento rapportarsi? Rapportatevi a queste persone con l’atteggiamento di chi vuole crearsi degli amici veri. Un’amicizia che possa continuare anche al di fuori e dopo la scuola superiore, cercate di tenere con tutti comportamenti di rispetto e di collaborazione. Se ci sono problemi nelle relazioni parlatene con gli insegnanti coordinatori di classe o con un insegnante con cui sentite di potervi confidare, non esitate a rivolgervi ai vicepresidi o a me. Se  nelle classi ci fossero studenti che hanno un atteggiamento di prepotenza o che non rispettano gli altri (cosiddetto bullismo) confidatevi con gli insegnanti o rivolgetevi ai vicepresidi prof. Simionato o professoressa Fregonese o chiedete un colloquio con me.

Le materie e lo studio
Conoscerete anche nuove materie, avrete impegni di studio nuovi: cercate di avvicinarvi allo studio con un atteggiamento di curiosità, di interesse, di senso di scoperta, di piacere nell’allargare le vostre conoscenze, di potenziare la vostra mente, di scoprire cose nuove con uno stato d’animo positivo, affrontatelo quasi come un viaggio, magari impegnativo, ma che vi porterà in posti nuovi interessanti. Anche i vostri insegnanti hanno bisogno di sentire questo vostro atteggiamento positivo per potervi trasmettere il loro entusiasmo.

Certo questo costa anche impegno, fatica, grinta, capacità di sacrificio nello studio: 2-3 ore al giorno e anche di programmare bene il proprio tempo.

L’anno scolastico
L’anno scolastico non è tutto uguale: è diviso in due parti: una si conclude prima delle vacanze di Natale e l’altra il 9 giugno. I mesi di dicembre e maggio saranno senz’ altro particolarmente impegnativi: quasi tutti i giorni avrete prove di verifica, interrogazioni ecc. ma questi periodi vi sembreranno più leggeri se studierete con costanza, con regolarità, con ritmo tutto l’anno. Cercate di partire bene fin da subito, impegnandovi tutti i giorni.

Gli ambienti e le cose
Troverete ambienti nuovi che in parte conoscerete durante le attività di accoglienza di inizio anno:
le aule,
i laboratori,
la biblioteca,
la palestra,
altri ambienti comuni.
E’ necessario il massimo rispetto per tutto ciò che vi è contenuto a cominciare dai banchi e dalle sedie. I Laboratori possono essere considerati, in un certo senso, il cuore della nostra scuola: essi contengono attrezzature molto costose che vanno usate con attenzione e cura.

Il rispetto
Siamo in tanti in questa scuola, quasi mille persone: per convivere bene e serenamente assieme ci vuole la buona volontà di tutti, importantissimo è anche rispettare chi è diverso da noi e anche il rispetto delle regole che vi verranno spiegate dai vostri insegnanti…L’attenzione per le regole, la puntualità aiuteranno a rendere l’ambiente e la convivenza più piacevoli per tutti.

Augurio finale
Nella scuola superiore è in atto da un paio d’anni un cambiamento notevole (Riforma) finalizzato a rendere la scuola più agile, più attuale, avvicinando di più la scuola alla vita… ecco auguro – e non è solo un augurio, ma una certezza e un impegno – a tutti voi che la scuola che oggi cominciate vi sia davvero utile in tutti i sensi per la vostra vita di oggi e di domani, questo dipende sia dalla scuola che da voi.

Benvenuti al Volterra!

Il Dirigente scolastico
M. Teresa Gobbi

segreteria
29/08/2012 12:53:58
Articolo tratto da ITIS "V. Volterra" - San Donà di Piave (www.istitutovolterra.it)